Matematica 

La matematica è lo studio dei numeri, degli insiemi di punti e di vari elementi astratti, delle relazioni che intercorrono tra di essi e delle operazioni che si possono compiere su di essi. 

La matematica si occupa di misura, ordine, forma e altre relazioni tra le varie quantità. Per la storia della matematica si veda storia della matematica

ASPETTI DELLA MATEMATICA

La matematica può essere considerata in maniera varia: un linguaggio, un'arte, una scienza, uno strumento, un gioco. 

Un linguaggio

Un linguaggio è un insieme convenzionale di simboli o di suoni; la matematica può essere considerata il linguaggio usato per esprimere misura e ordine. Le equazioni e disuguaglianze sono frasi matematiche. Le costanti corrispondono ai nomi mentre le variabili sono i corrispondenti dei pronomi. 

Un'arte

I concetti matematici si accordano tra loro in maniera armoniosa. Esiste una forma di bellezza nelle figure, nelle relazioni e nella simmetria in geometria e in aritmetica. Lo sviluppo di nuove teorie, di concetti e di sistemi matematici sono soddisfacenti dal punto di vista estetico. Lo studio della matematica allora può essere uno sforzo appagante esattamente come lo studio della storia, della letteratura o della musica. 

Una scienza

La matematica è la scienza del ragionamento logico, in cui vengono ricavate conclusioni valide a partire da un insieme di assiomi (v. logica). Essa comporta la ricerca della verità. E' rigorosa e precisa. Anche se alcune teorie scoperte 2000 anni fa sono ancora valide, la matematica subisce continui sviluppi e cambiamenti. 

Uno strumento

La matematica è uno strumento in quanto essa contiene in se stessa la capacità di risolvere i problemi; di organizzare, semplificare e interpretare i dati; di eseguire i calcoli necessari nella scienza, negli affari e nell'industria. Lo sviluppo di elaboratori e di macchine calcolatrici ha reso possibile ai matematici la soluzione di problemi che prima erano estremamente difficili o impossibili da risolvere. Alcuni settori della matematica sono stati sviluppati apposta per la soluzione di particolari problemi. Uno dei successi della matematica è il poter risolvere un problema in maniera sistematica così che problemi simili possono essere risolti più facilmente nello stesso modo

Un gioco

Ognuno può creare un insieme di regole coerenti e di regolamenti (assiomi) e procedere per mezzo del ragionamento logico per inventare ed eseguire il gioco (v. matematici, giochi). Coloro che considerano la matematica un gioco si divertono sviluppando nuove matematiche e risolvendo problemi insoluti. 

SETTORI DELLA MATEMATICA

Alcuni settori della matematica sono stati sviluppati per risolvere certi problemi fisici o per spiegare certi fenomeni fisici. 

Per esempio, nello studio dell'astronomia Johannes Kepler trovò necessario sviluppare una nuova matematica. D'altro canto, talvolta i calcoli matematici portano alla scoperta di nuovi fenomeni fisici. Le deviazioni del moto di Nettuno dalle predizioni della teoria matematica portarono alla conclusione che esisteva un pianeta incognito. Calcoli esatti indicarono la posizione di questo corpo e portarono alla scoperta del pianeta Plutone (1931). 

Oggi la matematica può essere divisa in matematica pura e matematica applicata

La matematica applicata si occupa della soluzione di problemi pratici in campi come la fisica, l'economia, gli affari, la navigazione e l'astronomia. 

La matematica pura si occupa dello studio delle proprietà astratte delle quantità matematiche e dei sistemi, indipendentemente dalle applicazioni. 

Quando si trova una nuova applicazione, un argomento che fino allora era stato considerato di matematica pura può divenire una parte della matematica applicata. 

La scienza dei computer, la probabilità, la statistica, e la ricerca operativa sono spesso considerate parti della matematica applicata, mentre l'algebra astratta, la teoria dei numeri e la topologia sono generalmente considerate parti della matematica pura. 

La matematica può anche essere suddivisa in branche a seconda degli elementi o degli assiomi che essa usa. Alcune grosse branche possono a loro volta essere suddivise in più rami. Ogni branca in genere è fatta di definizioni, di termini non definiti, di elementi, di assiomi, di operazioni, di relazioni e di teoremi. 

L'aritmetica studia i numeri e le operazioni fondamentali (addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione) e le estensioni di queste (elevazione a potenza ed estrazione di radice). L'aritmetica talvolta è detta l'arte del calcolo. 

L'algebra include le operazioni dell'aritmetica. I numeri incogniti sono rappresentati da simboli detti variabili. Le espressioni matematiche aperte (equazioni e disuguaglianze che includono variabili) vengono risolte per le "incognite". I sistemi di equazioni vengono usati per risolvere i problemi pratici. La soluzione di sistemi di equazioni lineari porta allo studio dell'algebra lineare, nella quale gli elementi sono matrici e vettori (v. matrice).

L'algebra astratta è lo studio di sistemi che soddisfano certi insiemi di assiomi. Alcune di queste strutture sono campi, anelli, gruppi, domini (v. gruppi, teoria dei). Gli elementi che vengono usati nell'algebra astratta possono essere numeri, vettori o anche trasformazioni geometriche. 

La geometria è un settore della matematica che si occupa degli insiemi di punti in un piano o nello spazio. Lo studio delle curve piane, degli angoli, dei poligoni e delle rette è detto geometria piana. Lo studio delle superfici nello spazio tridimensionale, come le sfere, i coni, i cilindri e i poliedri, è detto geometria solida. Intorno al 300 a.C. Euclide stabilì un insieme di assiomi per la geometria. 

Nella geometria euclidea tutti questi assiomi sono soddisfatti. 

Le geometrie non euclidee si sono sviluppate a partire dalla negazione della validità del famoso quinto postulato (postulato delle parallele), che era equivalente all'affermazione che "data una retta e un punto non appartenente a essa, si può tracciare una e una sola retta parallela alla retta data passante per quel punto". 

La geometria analitica è lo studio della geometria con l'uso di metodi algebrici. 

La geometria differenziale applica alla geometria tecniche di calcolo infinitesimale e studia proprietà locali delle curve, come le tangenti e la curvatura. 

La topologia, che è stata sviluppata nel sec. XX, è lo studio di elementi geometrici generalizzati e di proprietà quali la connessione e la compattezza. 

La trigonometria è la branca della matematica che si occupa del calcolo delle distanze, piuttosto che della loro misura diretta. Le funzioni trigonometriche (seno, coseno, tangente, cotangente, secante e cosecante) possono essere definite come rapporti delle lunghezze dei lati di triangoli rettangoli, o in termini di coordinate degli estremi di archi sul cerchio unitario (funzioni circolari). 

Analisi è il nome dato ai settori della matematica che usano il concetto di limite

Il calcolo infinitesimale è considerato una parte dell'analisi; così pure gli argomenti che dipendono dal calcolo infinitesimale, come le equazioni differenziali, il calcolo vettoriale, l'analisi reale e l'analisi complessa. 

Il calcolo differenziale utilizza le derivate e si occupa di argomenti come i massimi e minimi e la velocità di variazione delle funzioni. 

L'integrale definito, studiato nel calcolo integrale, può essere usato per ricavare aree e volumi di figure irregolari, per trovare la lunghezza delle curve e per determinare la convergenza o la divergenza delle serie infinite di numeri. 

La teoria dei numeri (v. teoria dei numeri) è una delle più antiche branche della matematica pura. Gli elementi in studio sono i numeri interi, e gli argomenti studiati sono i numeri primi, la fattorizzazione, le congruenze e le equazioni diofantine (equazioni con soluzioni intere). 

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Questa pagina è stata realizzata da Vittorio Villasmunta

Ultimo aggiornamento: 29/11/14