Limite 

Lo studio del concetto matematico di limite segna il passaggio dalle matematiche elementari a gran parte della matematica superiore, incluso il calcolo infinitesimale

Il tipo più importante di limite è il limite di una funzione. 

Limite di una funzione

Una funzione può essere considerata come una macchina programmata in modo da accettare un dato numerico in ingresso e che produce un dato numerico in uscita. 

Per esempio, l'uscita può essere il quadrato del dato in ingresso. 

Se una funzione è indicata con f, e il dato in ingresso, o variabile indipendente, è x, l'uscita corrispondente, o variabile dipendente, è indicata con f(x), che si legge "f di x". 

"Il limite di f di x per x tendente ad a è L" è espressione significante che il valore limite L può essere approssimato da f(x) entro qualsiasi grado di precisione pur di prendere x sufficientemente vicino ad a. 

Notiamo che non è richiesto che x assuma il valore a, e in ogni caso non è detto che f(a) sia uguale a L. Più precisamente, l'espressione precedente è l'affermazione che dato un valore D alla tolleranza sulla distanza tra f(x) e L, è possibile trovare un valore d della tolleranza sulla distanza tra x e a, tale che f(x) sia entro la distanza D da L, se x è entro la distanza d da a. 

Limite di una successione

Sebbene una successione matematica non sia che un tipo particolare di funzione, è utile considerare separatamente il limite di una successione a causa dell'importanza delle successioni stesse. 

Una successione è una sequenza di enti matematici dette membri o termini. 

La successione 1, 4, 9, 16 è una successione finita, perché è formata da un numero finito di termini (quattro in questo caso). 

La successione a1, a2, a3, ..., an-1, an è una successione infinita (perché ha un numero infinito di termini). 

Possono avere limiti sole le successioni infinite, anche se non tutte le successioni infinite ne hanno; invece una successione finita ha un termine così che non si può avvicinare indefinitamente a nessun valore limite. 

Una successione può essere individuata dando una formula esplicita per il suo termine generale an. "Il limite di an per n che tende all'infinito è L", significa che L può essere approssimato con precisione arbitraria da an pur di prendere n sufficientemente grande. Più precisamente, se si assume un valore D per la tolleranza sulla distanza tra an e L, è possibile trovare un intero N (che dipende da D) tale che per n maggiore di N i termini an cadono entro una distanza D da L. 

Le successioni infinite che ammettono limite sono dette convergenti, mentre quelle che non hanno limite sono dette divergenti

Vedi anche: continuità. 

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Questa pagina è stata realizzata da Vittorio Villasmunta

Ultimo aggiornamento: 29/11/14