Le sette unità fondamentali - Viaggio nella metrologia - La
misura del mondo - Ecco il "Sistema Internazionale"
di Anita Calcatelli (pubblicato il 20 gennaio 1993 su
TuttoScienze)
ALLA base della scienza c'è la misura. Nessun fenomeno naturale può essere
descritto scientificamente senza definirne dimensioni, massa, temperatura e
altre caratteristiche. Quasi tutti i progressi scientifici si devono a qualche
cifra decimale in più, cioè alla maggior precisione di qualche misura.
La disciplina che si occupa della misurazione è la metrologia, e le sue
applicazioni riguardano strettamente anche la vita pratica: non solo la scienza,
infatti, si regge sulla misura, ma anche l' economia, il commercio e ogni
tecnica di uso quotidiano. Per questo abbiamo pensato di passare in rassegna le
unità di misura fondamentali nella pagina che "Tuttoscienze" dedica al mondo
della scuola. Lo faremo grazie alla preziosa collaborazione di Anita Calcatelli
e dei suoi colleghi dell' Istituto di Metrologia "Colonnetti", una struttura del
Consiglio nazionale delle ricerche che ha sede a Torino.
Poiché quello delle misure deve essere un linguaggio comune a tutti i Paesi
del mondo, esiste un "Sistema internazionale delle unità di misura " (indicato
con il simbolo Si) che comprende sette unità fondamentali per misurare
altrettante grandezze: lunghezza, massa, tempo, intensità di corrente
elettrica, temperatura, quantità di sostanza e intensità luminosa. Alle unità
fondamentali si aggiungono unità "supplementari" e unità "derivate". L' atto
di nascita del Sistema Internazionale risale al 1960. Ma non si pensi che queste
unità di misura siano state fissate una volta per sempre: i progressi
tecnologici potranno permettere di ottenere campioni più stabili e sicuri, che
dovranno essere ratificati da nuovi accordi internazionali. L' Italia con la
legge n. 273 dell' 11 agosto 1991 si è data una organizzazione metrologica alla
quale contribuiscono tre enti: l' Istituto "Colonnetti" del Cnr per le unità
usate in meccanica e termologia, l'Istituto elettrotecnico nazionale "Galileo
Ferraris" di Torino per le unità di tempo, frequenza, elettricità, fotometria,
optometria e acustica, l'Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente
(Enea) di Roma per le unità di misura usate nel campo delle radiazioni
ionizzanti (cioè quelle radiazioni di energia sufficiente a staccare dagli
atomi qualche elettrone).
I nomi delle unità di misura sono
considerati comuni e quindi si scrivono con l'iniziale minuscola anche quando
derivano dal nome di qualche scienziato (Ampere, Kelvin). In questo caso
però sono invariabili al plurale e hanno come simbolo una lettera maiuscola (A
per ampere, K per kelvin). (p. b. )
GRANDEZZA
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UNITA' SI NOME
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SIMBOLO
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LUNGHEZZA
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METRO
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m
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Il metro, un raggio di luce
- E'custodito al "Colonnetti" di Torino, (pubblicato il 20
gennaio 1993 su TuttoScienze).
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MASSA
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KILOGRAMMO
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kg
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L'UNITA' DI MASSA. Un kg
di platino iridio. Il campione è conservato a Torino, (pubblicato il 27
gennaio 1993 su TuttoScienze).
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TEMPO
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SECONDO
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s
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Il tempo scandito
dall'atomo. Col cesio scarto di 1"in 100 mila anni, (pubblicato il
3 febbraio 1993 su TuttoScienze).
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INTENSITA' DI CORRENTE ELETTRICA
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AMPERE
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A
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Ecco l'ampere
- Metrologia: le complesse procedure usate per definire l'unità di
intensità della corrente elettrica che porta il nome del celebre
scienziato francese, (pubblicato il 17 febbraio 1993 su TuttoScienze).
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TEMPERATURA TERMODINAMICA
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KELVIN
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K
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QUANTITA' DI SOSTANZA
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MOLE
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mol
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INTENSITA' LUMINOSA
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CANDELA
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cd
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