Procedure decisionali nelle fasi di diagnosi, prognosi e controllo operativo dei modelli numerici di previsione del tempo

1.3 IL RUOLO DEI MODELLI CONCETTUALI

Per preparare una previsione il meteorologo deve assimilare una gran quantità di informazioni derivanti, per esempio, da modelli numerici e osservazioni.

E’ necessario che egli possegga gli strumenti per interpretare queste informazioni in modo tale da identificare e prevedere rapidamente la probabile evoluzione dei soggetti meteorologici rilevanti per l’area di interesse.

I modelli concettuali forniscono al previsore l’insieme degli strumenti necessari per la sua attività:

• nella fasi di analisi e diagnosi:

• una base teorica che giustifichi l’isolamento dei singoli processi che determinano il tempo in atto e l’estrazione degli elementi principali da configurazioni complesse;

• una sintesi di tutte le informazioni necessarie alla identificazione e comprensione dei soggetti meteorologici;

• strumenti di supporto alla diagnosi effettuata dai modelli numerici;

• una simbologia che identifica i soggetti e li associa al modello concettuale in maniera univoca;

• nella fase di prognosi:

• un supporto teorico e pratico per convalidare, integrare o modificare le previsioni dei modelli numerici;

In sintesi, l’applicazione di modelli concettuali consente di:

1. standardizzare le procedure di diagnosi;

2. elaborare prognosi in maniera soggettiva secondo schemi logici;

3. controllare le previsioni;

4. eliminare il “gap di informazione”

Questa pagina è stata realizzata da Vittorio Villasmunta

Ultimo aggiornamento: 14/05/16