Mediante Internet è possibile accedere ad una grande quantità di dati e immagini. Di seguito, sono illustrate le principali risorse da cui attingere carte di analisi al suolo. In generale, una carta di analisi al suolo raffigura:

• le isobare

• l'indicazione dei centri di alta e bassa pressione

• i fronti

• le linee di instabilità

Le carte di analisi vengono prodotte, in genere, ogni 6 o 12 ore, con i dati delle ore sinottiche principali (00, 06, 12, 18 UTC) e sono rese disponibili su Internet poche ore dopo.

Il sito del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare  (www.meteoam.it)  offre due possibilità: una carta di analisi riferita alla sola penisola italiana ed una riferita all'intera Europa.

Queste mappe, che hanno il pregio di essere estremamente nitide, riportano le isobare (linee continue azzurre) senza tracciatura dei fronti. Nell'analisi europea, dove non vi sono indicazioni in chiaro dei centri di alta e di bassa pressione, compaiono anche le isoterme relative alla superficie isobarica di 850 hPa (linee tratteggiate rosse).

Le isobare, in hPa,  mentre sulla carta italiana vengono tracciate per tutti i valori (ad es., ), su quella europea sono plottate di quattro in quattro  (ad es., 1004, 1008, 1012, ecc.). Inoltre, mentre sulla prima i valori delle isobare sono indicati su ogni isolinea, nella carta a scala europea i valori sono rappresentati, in genere, soltanto su alcune isolinee (in ragione dello spazio disponibile). Da notare che i numeri segnati sono comunque tutti pari (per scelta).

Vi sono carte in cui, oltre alle isobare, sono riportati anche i fronti. Ad esempio, la carta di analisi reperibile presso: http://imkpc3.physik.uni-karlsruhe.de, illustrata (ridotta) nella figura qui sotto.

Esiste ancora un'altra tipologia di carta di analisi al suolo, ove, oltre agli elementi che abbiamo precedentemente citato, possiamo trovare indicazioni circa i fenomeni principali ("tempo significativo") che si sono verificati all'ora a cui è riferita la carta, e le isoterme.

Ad esempio, nella cartina sotto, reperibile presso http://www.uni-koeln.de/math-nat-fak/geomet/meteo/winfos/euisoTTPPWW.gif

vediamo rappresentati:

• le isobare

• le isoterme

• i fenomeni

• i venti più intensi

Molto utile, specie se affiancata alle mappe già viste, è l'analisi del tempo significativo sovrapposta all'immagine da satellite.

La troviamo presso:

http://www.wetterzentrale.de/
pics/semb0.html

Naturalmente, è appena il caso di dire che queste carte rappresentano solo una piccola parte dei prodotti disponibili su internet. Sta, poi, ad ognuno di noi scegliere quella che ci soddisfa di più, almeno finché tali prodotti saranno reperibili gratuitamente.