Temperatura equivalente potenziale
Digital
Atmosphere rende rapida ed efficace l'analisi della theta-e (una delle
abbreviazioni utilizzate per indicare la temperatura equivalente potenziale).
Prima di entrare nel vivo dell'analisi, è utile rinfrescare
qualche breve nozione su questa temperatura.
Cominciamo con la sua definizione:
Per molti anni, la theta-e è stata considerata dai
meteorologi molto importante, specialmente per l'identificazione della proprietà
delle masse d'aria e delle loro trasformazioni. Al di là di ogni
sopravvalutazione, essa comunque rende più agevole l'esame dell'instabilità
connessa allo sviluppo dei temporali
convettivi.
Vediamo come DA tratta questo tipo di informazione.
Dopo aver caricato i dati al suolo ed in quota, DA
rende immediatamente disponibile il campo delle theta-e attraverso il
menu. Una volta selezionata la relativa voce dal menu, DA traccerà le
isolinee in accordo con il livello attivo prescelto (per default,
surface).
I valori delle isolinee sono espressi in gradi assoluti (K).
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Nella figura a destra, potete osservare il risultato della nostra
richiesta: il campo delle temperature equivalenti potenziali al suolo.
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In modo analogo possono essere ottenute le theta-e
riferite alle superfici isobariche standard (basta aver cura di
scegliere il livello attivo appropriato). Qui
accanto potete osservare la theta-e a 500 hPa.
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Come
probabilmente già sapete, possiamo ottenere l'isoplething della
theta-e (come di qualsiasi altro parametro) anche agendo attraverso l'Analysis
Command. Questa casella consente di digitare comandi di script in
modalità immediata. E' sufficiente scrivere CONT THTE, per effettuare
immediatamente l'analisi del campo delle theta-e. La differenza rispetto
alla scelta operata mediante menu sta nel maggior numero di
isolinee tracciate, che vanno di grado in grado. Numerose sono le
opzioni disponibili, che permettono di variare molti aspetti
dell'analisi, dalla grafica al metodo stesso con cui il campo è stato
analizzato oggettivamente. Per questo motivo risulta più comodo scrivere
la sequenza di comandi in un file detto di script, per poterne
richiamare le funzioni in qualsiasi momento. DA mette a disposizione non
solo un linguaggio di script, ma anche una semplice interfaccia per
poter eseguire lo script stesso. Per vedere una serie di esempi di
plottaggio delle theta-e mediante Analysis Command, clicca
qui).
Per imparare ad interpretare le carte theta-e,
clicca qui.
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