Tempeste di sabbia e polvere
Una tempesta di sabbia ha origine
quando una grande massa di aria fredda e instabile si muove rapidamente su un
terreno arido ricoperto da limo incoerente e sabbia fine. Conosciute anche con
il termine haboobs (dal termine arabo "vento
violento") le tempeste di sabbia si originano nelle aree semiaride durante i
periodi di instabilità convettiva, quando grandi masse di aria surriscaldata
alla superficie del terreno si innalzano rapidamente ad altitudini superiori ai
10 Km. In questo modo, le masse di aria fredda e densa che scivolano sotto
l'aria calda e leggera ascendente, vengono schiacciate sul terreno dove si
sparpagliano lateralmente muovendosi come rapide lingue. Queste ventate di aria
fredda sollevano enormi masse di
materiale a grana fine trasportandolo in sospensione. Le tempeste di
sabbia sono sempre associate a instabilità atmosferica su larga scala, pertanto
sono concentrate in un periodo estivo di sei mesi, specialmente in quelle
regioni che presentano un ben definito regime di piogge e monsoni. Le
osservazioni sulle tempeste di sabbia effettuate presso Tucson in Arizona,
durante il mese di luglio, hanno permesso di stabilire che una tipica tempesta
inizia, immediatamente dopo mezzogiorno, con una serie di celle convettive quasi
esplosive che si muovono lentamente verso il nord. Le singole celle si
raggruppano molto celermente e formano una linea di groppo arcuata, nella quale
le nuvole possono essere innalzate anche fino a 17 Km. La polvere sollevata
dalle correnti di densità di aria fredda, che si muove al fronte della linea di
groppo, forma come un fronte solido che si solleva fino a 4000 m. Queste
tempeste possono avanzare a una velocità di 50 Km/h con raffiche che raggiungono
i 100 Km/h. Esse sono accompagnate, in genere, da una repentina caduta della
temperatura che può scendere anche di 15 °C. Durante una tempesta molto forte la
visibilità può ridursi a zero per circa 3 ore e
può venir depositata una grande quantità
di limo. Nel corso di una stagione di forti tempeste si possono
accumulare fino a 3 m di limo.
Le tempeste di sabbia possono provocare enormi perdite di
suolo agricolo (v. erosione e
sedimentazione). Particolarmente vulnerabili sono quei terreni con
coltivazioni di scarsa importanza collocati nelle zone semiaride dove sono
frequenti annate di notevole siccità. Negli anni Trenta la combinazione di un
lungo periodo di siccità con pesanti tempeste di sabbia distrusse il suolo
agricolo e l'economia rurale di vaste aree del Texas, Oklahoma, Colorado e Nuovo
Messico negli USA. Venti anni più tardi, in analoghe condizioni, le tempeste di
sabbia danneggiarono in modo notevole le zone coltivate a frumento, appena
sviluppate, nella Russia del sud-ovest. Attualmente alcune tempeste di sabbia
possono essere predette con discreto anticipo sfruttando le fotografie prese dai
satelliti meteorologici e tenendo conto dei dati sulle precipitazioni
stagionali. Il modo più efficace, peraltro, di controllo della forza erosiva
delle tempeste di sabbia è rappresentato dal mantenimento della copertura
vegetale del suolo.
Le più comuni tempeste di sabbia si hanno nelle regioni
desertiche (v. deserto). In queste regioni
le particelle di sabbia a granulometria
0,08: 1 mm possono venire trasportate dai forti venti per notevoli distanze
anche se raramente il fronte di sabbia s'innalza sopra i 15 m, rimanendo in
generale al di sotto dei 3 m (v. duna).
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