VEDO E PREVEDO….
Ogni
volta che si parla di meteorologia la prima cosa che viene in mente
sono le previsioni, ed immagino che chi legge questo articolo abbia
le stesse aspettative.
Tuttavia la difficile ed ingrata disciplina della prognosi
risponde a regole precise ed inderogabili, regole che impediscono di
fare previsioni attendibili che superino i cinque sei giorni. A
dettare queste regole è la natura stessa dell’atmosfera che, alla
pari delle donne, risulta di difficile o impossibile decifrazione
per periodi superiori, a meno che non si voglia ricorrere al lancio
della monetina o alla lettura del calendario di Frate Indovino.
Misoginia a parte, le esigenze editoriali mi impediscono di
omaggiarvi di previsioni, per cui mi auguro vi sia cosa gradita
questo quadro statistico-riassuntivo dei mesi di dicembre dal 1981
al 1999.
Mi ripropongo di offrirvi, dal prossimo numero, un vademecum
meteorologico che consenta a ciascuno di “leggere i segni del
cielo”.
La temperatura media del mese di dicembre è di circa 7,1 gradi
centigradi, tre gradi in meno rispetto al mese di novembre. Negli
anni compresi tra il 1981 e il 1999 si è registrata una punta
massima di 19,8° (22/12/1995) ed un picco minimo di 0° il 13/12/83.
Dicembre, alla pari di novembre, risulta essere il mese più umido
dell’anno, con valori medi di umidità relativa dell’80%. E’ anche il
più piovoso dell’anno con una media mensile di precipitazione
cumulata (quantità totale di pioggia caduta) di 67,9 mm (67,9 litri
di pioggia su metro quadro) con picchi massimi di 200 mm e minimi di
5,6 mm. Dicembre è il mese con il maggior numero di giorni in cui
mediamente piove, 8 giorni su 31 con pioggia totale superiore ad 1
mm.
Il regime anemometrico vede una predominanza della provenienza
dei venti soprattutto dai quadranti settentrionali e meridionali con
intensità medie di 16kts (nodi) circa 30 km/h, con punte massime
superiori ai 27 kts (50 km/h).
Spero che questo quadro riassuntivo sia di vostro gradimento,
qualora abbiate qualche domanda da pormi vi invito ad scrivermi
all’indirizzo email riportato a piè pagina, approfitto delle pagine
di questo giornale per porgervi i miei più sinceri auguri.
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