Infinito (matematica) 

Il termine infinito, come è usato in matematica, indica una quantità che cresce oltre ogni limite ed è il contrario di una quantità finita. 

Il termine si incontra spesso nello studio dei limiti. 

Un insieme A è detto insieme infinito se esiste un sottoinsieme di A (diverso da A stesso) che può essere messo in corrispondenza biunivoca con A (v. teoria degli insiemi). Questa corrispondenza evidenzia anche un aspetto dell'infinito che sembra paradossale. Poiché ogni numero naturale viene fatto corrispondere a un numero pari, l'infinità dei numeri pari è grande proprio quanto l'infinità dei numeri naturali (pari e dispari), cioè ci sono tanti numeri pari quanti numeri naturali. 

Il metodo di confrontare le infinità accoppiando gli elementi in insiemi infiniti diversi è stato ideato da George Cantor. Con questo metodo, egli mostrò che ci sono diversi ordini di infinito, rappresentati da quantità dette numeri transfiniti

Per esempio, ci sono più punti su una retta di quanti siano i numeri naturali (interi positivi), anche se ambedue gli insiemi sono infiniti. 

Un insieme in cui il numero di elementi è lo stesso del numero dei numeri naturali (cioè che può essere messo in corrispondenza biunivoca con l'insieme dei numeri naturali) è detto un insieme infinito numerabile. Questa infinità numerabile è quella di ordine più piccolo. 

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Ultimo aggiornamento: 29/11/14