Massa

Tutti i corpi possiedono una proprietà intrinseca: la massa, che può essere considerata semplicemente come la quantità di sostanza di un corpo. 

La massa si manifesta in due modi che possono essere misurati. Una quantità misurabile è l'inerzia del corpo, cioè la sua resistenza ad essere accelerato. L'altro attributo misurabile è la gravitazione, che si manifesta quando il corpo si trova in un campo gravitazionale. Poiché l'uomo vive nel campo di gravità della Terra spesso i concetti di massa e peso vengono confusi; il peso è la forza di gravità che agisce su un corpo e varia in funzione dell'intensità di tale forza (ad esempio lo stesso corpo pesa più sulla Terra che sulla Luna), mentre la massa resta costante.

Massa inerziale

Maggiore è la massa di un corpo e maggiore è la sua resistenza all'accelerazione. In altre parole, quando la stessa forza è applicata a due corpi differenti, quello che ha massa maggiore acquista una accelerazione minore. Questo fatto è rappresentato dalla seconda legge della dinamica di Newton, 

f = ma

(vedi leggi del moto), dove f è la risultante delle forze applicate, m la massa del corpo ed a l'accelerazione acquistata.

Massa gravitazionale

La forza di gravità che agisce su un corpo è proporzionale alla sua massa. 

La relazione è rappresentata dalla formula 

f = mg

dove g rappresenta il valore locale della accelerazione di gravità. Questa legge significa che le masse di due oggetti sulla superficie della Terra possono essere confrontate usando una bilancia a due bracci. Significa anche che l'accelerazione che un corpo acquista per effetto della gravità non dipende dalla massa del corpo.

Equivalenza tra massa ed energia

Nella meccanica classica i due attributi della massa di cui sopra sono considerati di solito in termini di due leggi separate del moto e della gravitazione. Nella fisica moderna, tuttavia, la massa inerziale e quella gravitazionale coincidono. Cioè, la teoria della gravitazione di Albert Einstein (v. relatività) sostituisce questi concetti di massa con il concetto di una massa che influenza la curvatura del continuo spazio tempo. In effetti, quando la velocità di un corpo diventa non trascurabile rispetto a quella della luce, la seconda legge di Newton non è più applicabile. La teoria della relatività di Einstein prevede che la massa aumenti quando si raggiungono velocità di tale ordine di grandezza.
Un'altra conseguenza della relatività è che la massa e l'energia sono equivalenti e possono essere convertite l'una nell'altra. Nella famosa relazione di Einstein 

E = mc² 

E è l'energia equivalente della massa m moltiplicata per il quadrato di c.

Misura della massa

La massa di un corpo può essere misurata in funzione della accelerazione acquistata, ma questo in pratica risulta difficile. La prassi comune è esprimere la massa in termini del peso nel campo gravitazionale locale. Nel sistema internazionale di unità (v. unità di misura) il chilogrammo massa (Kg) è l'unità base della massa. Il chilogrammo campione - l'ultimo campione fisico rimasto per le unità fondamentali - è un cilindro di platino-iridio conservato al Pavillon de Breteuil, sede del Bureau International des Poids et Mésures in Sèvres, presso Parigi (vedi anche pesi e misure).

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Questa pagina è stata realizzata da Vittorio Villasmunta

Ultimo aggiornamento: 29/11/14