Temperatura e umidità

(1) Ieri, a proposito del gran caldo,ho sentito al giornale radio che la grande umidita'  ha determinato quelle temperature cosi' elevate.
Ma non e' il contrario, cioe' non e' la temperatura elevata che determina l'umidita' elevata?
In che rapporto stanno umidita' e temperatura?
Da che dipende una maggiore o minore umidita' dell'aria?
Vi prego rispondetemi,anche brevemente anche solo per segnalarmi un  sito dove poter leggere qualcosa di divulgativo sull'argomento.
Lo so che sono domande banali ma e' solo da pochissimo che inizia ad incuriosirmi quello che succede in cielo e non ci capisco assolutamente nulla.

(6 luglio 2000) Innanzitutto, non esistono domande banali, ma solo desiderio di conoscenza.
Poiché i giornalisti in genere non sono molto esperti di scienza del tempo, talvolta sono approssimativi (qualche altra, prendono fischi per fiaschi). Ma non gliene facciamo una colpa (o forse sì?).
Diciamo subito che è un po' sbagliato mettere in relazione così temperatura e umidità, in quanto, benché una relazione vi sia, in nessun modo, dal punto di vista fisico, l'una determina l'altra.
Possiamo infatti avere alte temperature con bassa umidità e basse temperature con alta umidità.
Quello che il giornalista voleva dire, probabilmente, è che l'elevata umidità aumenta il disagio dovuto al calore.
L'umidità relativa indica in percentuale quanta acqua "gassosa" è contenuta nell'aria rispetto a tutta quella che potrebbe contenere. Se dico umidità al 60%, intendo dire che nell'aria è contenuta il 60% di tutta l'acqua "gassosa" che potrebbe contenere (a quella temperatura).
Il corpo umano reagisce alle alte temperature in vari modi, uno dei quali è la sudorazione. Infatti, il velo d'acqua sulla pelle evaporando sottrae calore dal corpo (600 calorie per ogni grammo d'acqua), rinfrescandolo. Ma se nell'aria è già presente una elevata quantità d'acqua, questo processo è più lento e difficile, per cui il risultato è un mancato raffreddamento con la sensazione di morire di caldo.
Questa sensazione è nota come "afa".
Alcuni autori hanno trovato delle formule empiriche per calcolare il disagio: si tratta solitamente di indici di calore, come l'Heat Index,l'Humidex, il THI (Temperature Humidity Index), ecc.ecc.
Detto questo, la relazione che lega acqua allo stato gassoso e temperature è la seguente:
La capacità dell'aria a contenere acqua è funzione della sua temperatura in proporzione diretta, ovvero più l'aria è calda più acqua può contenere. Se l'aria si raffredda,e il suo contenuto di acqua non cambia, e , ad un certo punto, essa non ce la fa più a tenerla tutta quell'acqua (si parla di saturazione). E' così che si formano nubi e nebbie. L'acqua in più, infatti, condensa passando da aeriforme a liquida, sottoforma di minuscole goccioline. In modo analogo avviene il processo contrario: l'innalzamento della temperatura provoca l'evaporazione. Un'applicazione pratica? L'asciugacapelli.

(2) Volevo chiederti una cosa: la circolazione in questi giorni di calura e' stata e diverra' ancora da sud ovest ho notato che la Puglia ha temperature che si impennano di piu' che ad  esempio di quelle della costa tirrenica, ma non e' che sulla Puglia il vento e' continentale cioe' da est, nord est il quale determina temperature attorno ai 40 °C? (Maurizio).

(21 luglio 2000) Le alte temperature sull'Italia meridionale, tecnicamente note come ondate di calore, sono determinate da diversi fattori, alcuni dei quali ancora oggetto di studi e molto affascinanti.
Uno dei fattori è il vento. Il vento da sud, sul meridione, in queste condizioni non fa altro che aumentare il calore, apportando masse d'aria africane notevolmente riscaldatesi nei luoghi d'origine. Se il vento ruota verso nord, le temperature calano immediatamente anche di 6-8 gradi, perché tale vento proviene da latitudini più fresche.
Nei giorni di massima calura, in Sicilia è accaduto qualcosa di analogo.
Dapprima coinvolta dall'ondata di calore (come la Puglia). Poi, nel corso della giornata, in Sicilia il vento è ruotato a Nord, e le temperature sono immediatamente calate anche di 8-9 gradi! Sulla Puglia, invece, il vento è rimasto da sud, e la colonnina di mercurio incollata a 40 gradi !
Ciao
Vittorio Villasmunta

(3) Il mio nome é Davide [...] e le scrivo dal Venezuela. Complimenti per il suo sito ricco di informazioni molto interessanti. É sempre difficile trovare siti internet non pubblicitari che contengano informazioni interessanti. 
Io volevo chiedergli informazioni su come si calcola la sensazione termica dell´aria ambiente. La temperatura equivalente descritta nel suo sito (punto 4), equivale alla temperatura ambiente che descrive la sensazione termica percepita dal corpo umano ? Io so che la sensazione termica é un parametro calcolato tenendo conto del relazione fra temperatura e umiditá relativa dell´aria. Però come si calcola esattamente ? La ringrazio anticipatamente per l´attenzione che vorrà porgermi e rinnovo i miei complimenti per il suo sito internet (Davide).

(27 agosto 2000) Caro Davide, grazie per i complimenti. Il mio sito nasce solo dal desiderio di mettere in comune con tutti gli appassionati di meteorologia le mie conoscenze in materia. Il mio lavoro è ancora all'inizio. 
La temperatura equivalente riportata al punto 4 è una grandezza derivata utilizzata in meteorologia per poter confrontare strati atmosferici con diverso contenuto di vapor acqueo. La temperatura a cui ti riferisci (anche se talvolta viene indicata come "equivalente") è più correttamente espressa con il termine "temperatura d'effetto" o "indice di calore" (heat index, in inglese). Essa prende in considerazione la sensazione termica avvertita dal corpo umano medio in presenza di elevata umidità relativa. E' noto, infatti, lo stato di sofferenza indotto nell'uomo quando non riesce a smaltire il calore corporeo in eccesso attraverso la sudorazione. La formula per il calcolo, abbastanza complessa, è di tipo empirico. Appena possibile la pubblicherò sul sito, cercando di spiegarne tutti i passaggi. 

(4) Ho visitato il suo sito e volevo chiederle se conosce il significato in specifico della meteorologia di alcuni termini, oppure conosce un sito internet dove sono spiegati dettagliatamente. i termini che mi interessano sono: principio piezometrico, umidità relativa e punto di rugiada ( Enrico).

(2 aprile 2001) Sul mio sito puoi trovare alcune risposte relative alla temperatura di rugiada e umidità relativa. (ad esempio, vedi la dispensa n.5 del corso basico di meteorologia aeronautica, oppure la dispensa dedicata alle grandezze igrometriche, o anche il glossario. Per quanto riguarda il principio piezometrico, non saprei che dire.

 


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Ultimo aggiornamento: 29/11/14