Spedizione della ChallengerLa Challenger era una corvetta britannica di 2036 tonnellate il cui staff scientifico condusse (1872-76) ricerche oceanografiche negli oceani Atlantico, Pacifico e Indiano nel primo tentativo di cartografare il fondo oceanico e di descrivere la distribuzione orizzontale e verticale della temperatura e della composizione chimica dell'acqua degli oceani. Alla spedizione della Challenger si fa risalire l'inizio della moderna oceanografia: le ricerche condotte a bordo di essa servirono da base a tutte le spedizioni seguenti. Lo staff scientifico, capeggiato da sir C. W. Thomson, cartografò 364 milioni di Km² di fondo oceanico e scoprì 4417 nuove specie e 715 nuovi generi. Le 77 analisi chimiche dell'acqua provarono che l'acqua marina ha una composizione relativamente costante.Copyright © 2002 Motta Editore
|