La composizione dell'acqua salata

L'acqua salata è la più comune diffusa sulla Terra, visto che il 97% dell'idrosfera risiede negli oceani. Quasi tutti gli elementi conosciuti sono contenuti - magari in piccolissime quantità - nell'acqua del mare, ma è la presenza del sodio, del magnesio, del calcio, del potassio e del cloro che la rende salata. La salinità dell'acqua marina - cioè la quantità di sostanza solida disciolta in un certo volume di acqua - è di circa 35 grammi per ogni litro. In profondità, la salinità si mantiene più o meno costante in tutti gli oceani, mentre in superficie si riscontrano notevoli differenze, in rapporto all'ubicazione geografica o alle stagioni, visto che essa è fortemente condizionata anche da altri parametri come la temperatura.

La composizione dell'acqua del mare è sostanzialmente costante nel tempo, ma si possono avere sensibili variazioni tra i diversi mari. Il Mediterraneo, ha una salinità leggermente superiore alla media (circa 40 grammi per litro), tuttavia, vicino alle foci dei grandi fiumi, la salinità decresce molto rapidamente (fino anche a 2-3 grammi per litro). E' da notare che tra acque salate e acque dolci c'è solo una variazione quantitativa degli elementi disciolti: in altre parole, anche le acque dolci sono salate e alcune lo sono molto, quasi come l'acqua marina.

Nelle acque marine si trovano disciolte anche sostanze gassose, come biossido di carbonio, ossigeno e metano. In particolare il contenuto in ossigeno dipende direttamente dalla sua presenza nell'atmosfera, per cui nelle prime centinaia di metri di profondità l'elemento è relativamente abbondante, per poi diminuire bruscamente e riprendere ad aumentare, solo a profondità maggiori.

Vedi anche acqua di mare.


Questa pagina è stata realizzata da Vittorio Villasmunta

Ultimo aggiornamento: 27/02/16