Note

Velocità verticale

Una delle maggiori difficoltà in meteorologia è quella della determinazione della v.v. che, d'altra parte, è strettamente legata alla fenomenologia meteorologica. Mentre le componenti orizzontali del moto, che a scala sinottica e subsinottica sono dell'ordine di 10 m/s, sono misurabili operativamente con un errore (<3 m/s) senz'altro inferiore al loro ordine di grandezza, la componente verticale del moto, che in genere è dell'ordine del mm - cm/s (solo raramente raggiunge il dm/s, tendendo al m/s in fenomeni convettivi particolarmente vistosi), dato appunto il suo ordine di grandezza, non è attualmente misurabile. [...] Sorge allora il problema di una determinazione indiretta di questo campo di moto mediante altri campi misurati e per una più attendibile interpretazione delle analisi del "tempo" e per la messa  a punto dei campi meteorologici come dati iniziali dei modelli di previsione. (Finizio, C., Bassani, M. - Calcolo e controllo delle velocità verticali in alcune situazioni meteorologiche, Riv.Met.Aer., Vol. XXXIV, n.3, Roma, 1974.).

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Ultimo aggiornamento: 29/05/16