GEODESIA - DEFINIZIONI

(Ultimo aggiornamento: 02/10/10 )

GEODESIA CLASSICA

(pag.40) Scienza pura facente parte della matematica.

GEODESIA MODERNA

(pag.40) Scienza applicata facente parte della scienza della Terra e di quelle ingegneristiche, con scopi essenzialmente operativi nel campo dell'ingegneria e della geofisica.

GEODESIA (definizione di Helmert, 1880)

(pag.40) La scienza della misurazione e della rappresentazione della superficie terrestre.

GEODESIA (definizione di Fischer, 1975)

(pag.40) Determina la figura ed il campo gravitazionale esterno della Terra e di altri corpi celesti in funzione del tempo; determina l'ellissoide medio terrestre dai parametri osservati sopra ed esternamente alla superficie della Terra.

COMPITI PRINCIPALI DELLA GEODESIA

(pag.40) Possono essere classificati in:

GEODESIA GEOMETRICA

(pag.41) Determina non la superficie fisica della crosta terrestre, ma una superficie matematica di appoggio per la costruzione della superficie fisica.

GEODESIA FISICA

(pag.41) Definisce il campo gravitazionale terrestre, incluso il controllo delle sue variazioni nel tempo. Si occupa in parte della costituzione interna della Terra.

GEODESIA OPERATIVA

(pag.41) Ha per scopo il rilievo e la rappresentazione del territorio.

FENOMENI GEODINAMICI

(pag.41) Movimenti della crosta terrestre, il moto dei poli, le maree terrestri. 

GEODESIA SPAZIALE

(pag.41) Si occupa dell'utilizzazione geodetica di alcuni satelliti artificiali.

GEODESIA LUNARE

(pag.42) 

GEODESIA PLANETARIA

(pag.42)

GEODESIA MARINA

(pag.42)

FINE PRINCIPALE DELLA GEODESIA

(pag.43) Determinare la vera forma della superficie terrestre, attraverso la determinazione della superficie teorica (ellissoide). L'ente fisico viene sostituito da un ente matematico. 

DIREZIONE DELLA VERTICALE

(pag.43) Uno dei due enti fisici sperimentali da cui dipende la superficie da studiare. L'altro è l'accelerazione di gravità.

ACCELERAZIONE DI GRAVITA'

(pag.43) Uno dei due enti fisici sperimentali da cui dipende la superficie da studiare. L'altro è l'accelerazione di gravità.

DISTANZIOMETRO AD ONDE

(pag.44) Strumento geodetico che ha reso possibile non solo misure di distanze geotopografiche da pochi metri fino ad un centinaio di chilometri, con precisione del milionesimo, ma distanze molto più grandi come quelle dai satelliti e dalla Luna.

TECNICHE INTERFEROMETRICHE

(pag.44)

VLBI

(pag.44) Very Long Base Interferometry.

METODO GRAVIMETRICO

(pag.65) Lo schiacciamento s può essere determinato anche in base a misure gravimetriche, ottenendo valori in perfetto accordo con quelli ricavati con misure geometriche.

SUPERFICIE GEOMETRICA

(pag.66) Uno dei tre tipi di superficie con cui può essere rappresentata la superficie reale della Terra. Si tratta di una S. teorica di convenienza su cui si può sviluppare matematicamente il rilievo reale della superficie terrestre; non ha alcuna realtà fisica e quindi non è osservabile. La S. può essere piana, sferica o ellissoidica.

SUPERFICIE DINAMICA TEORICA

(pag.66) Uno dei tre tipi di superficie con cui può essere rappresentata la superficie reale della Terra. E' una superficie di livello nell'ambito teorico del campo gravitazionale terrestre nell'ipotesi che la Terra sia un corpo continuo, omogeneo, di densità uniforme, dotato unicamente di moto di rotazione attorno al proprio asse polare con velocità angolare costante. Prende anche il nome di SUPERFICIE SFEROIDICA. 

SUPERFICIE DINAMICA REALE

(pag.66) Uno dei tre tipi di superficie con cui può essere rappresentata la superficie reale della Terra. E' una superficie di livello nel campo reale della gravità terrestre, tenuto conto che la Terra non ha una distribuzione uniforme di densità e di masse.

SUPERFICIE MATEMATICA DELLA TERRA

(pag.67) (Gauss e Bessel). Superficie di livello individuata dal livello medio dei mari non perturbati che si prolunga idealmente sotto i continenti, e che in ciascuno dei suoi punti è perpendicolare alla direzione del filo di piombo relativa al livello zero.

MAREOGRAFO

(pag.68) Strumento atto a fornire, attraverso un lungo periodo di osservazioni, il livello medio del mare in un determinato punto della costa.

CURVATURA

(pag.69) L'inverso del raggio. La C. del cerchio è tanto maggiore quanto più piccolo è il raggio.

CURVATURA MEDIA

Rapporto tra l'angolo Dq formato dalle tangenti ai suoi estremi e la lunghezza Ds dell'arco.

PIANO TANGENTE ALLA SUPERFICIE

 

NORMALE AD UNA SUPERFICIE

(pag.70) Considerato un punto ordinario della superficie, è la perpendicolare al piano tangente alla superficie in quel punto.

SEZIONI NORMALI DI UNA SUPERFICIE

(pag.70) Curve determinate dagli infiniti piani che contengono la normale e che tagliano la superficie. (pag.71) Curve ottenute con il fascio di piani aventi per costola la normale alla superficie nel punto P assegnato.

SEZIONI OBLIQUE DI UNA SUPERFICIE

(pag.70) Curve che non contengono la normale. (pag.70) Curve ottenute con il fascio di piani aventi per costola una tangente alla superficie nel punto assegnato.

SEZIONI DELLA SUPERFICIE

(pag.71) Curve che si ottengono tagliando una generica superficie con un piano qualsiasi contenente un dato punto P (non singolare) della superficie stessa. Dette anche SEZIONI PIANE.

ANGOLO DI OBLIQUITA'

(pag.71) Riferito ad una linea qualunque tracciata su di una superficie in un suo punto P, è l'angolo che la normale principale forma con la normale alla superficie nel punto considerato.

SUPERFICIE DI ROTAZIONE

(pag.72) Superficie generata da una curva piana c (generatrice) che ruota attorno ad una retta a (asse di rotazione) del proprio piano a.

MERIDIANI

(pag.72) Sezioni della superficie ottenute con piani passanti per l'asse.

PARALLELI

(pag.72) Sezioni ottenute con piani perpendicolari all'asse.

ELLISSE

(pag.73) Luogo geometrico dei punti del piano tali che la somma delle loro distanze da due punti fissi (fuochi) è costante ed è uguale all'asse maggiore.

ELLISSOIDE DI ROTAZIONE

(pag.75) E' una superficie generata dalla rotazione di una ellisse intorno ad uno dei suoi assi. Essa rimane determinata quando si conoscono i semiassi a e b dell'ellisse.

EQUAZIONE CANONICA DELL'ELLISSOIDE DI ROTAZIONE

(pag.76) 

COORDINATE ELLISSOIDICHE

(pag.77) 

LATITUDINE ELLISSOIDICA

(pag.77)

LONGITUDINE ELLISSOIDICA

(pag.77)

AZIMUT ELLISSOIDICO

(pag.78)

MODELLO SFERICO

(pag.80)

EQUATORE SFERICO

(pag.81)

PARALLELI SFERICI

(pag.81)

MERIDIANI SFERICI

(pag.81)

LONGITUDINE SFERICA (ls)

(pag.81)

LATITUDINE SFERICA (fs)

(pag.81)

COORDINATE SFERICHE

(pag.81)

PIANI NORMALI SFERICI

(pag.81)

SEZIONI NORMALI SFERICHE

(pag.81)

MODELLO ELLISSOIDICO

(pag.82)

ELLISSOIDE

(pag.82) Una quadrica le cui sezioni piane sono sempre ellissi.

ELLISSOIDE BIASSIALE o DI RIVOLUZIONE

(pag.82 )Generato dalla rotazione di una ellisse intorno all'asse minore; è individuato dalle lunghezze dei suoi semiassi.

ELLISSOIDE TRIASSIALE

(pag.82) E' individuato da tre semiassi mutuamente ortogonali.

EQUATORE GEODETICO

(pag.82) Curva intersezione tra l'ellissoide ed il piano passante per il centro O normale all'asse di rotazione.

PARALLELI GEODETICI

(pag.82) Curve intersezione tra l'ellissoide e qualsiasi piano parallelo all'equatore geodetico.

MERIDIANI GEODETICI

 

POLI GEODETICI

(pag.82)

NORMALE GEODETICA

(pag.82)

GEOIDE

(pag.83) E' una superficie equipotenziale della gravità che passa per un punto ben determinato della superficie terrestre. Si può definire come la superficie di livello che passa almeno per un punto che rappresenta il livello medio del mare in un determinato luogo della Terra e in una determinata epoca. Fra le superfici di livello, è la più facilmente determinabile e la più adatta per rappresentare la forma geometrica della Terra.

LIVELLO MEDIO DELLA SUPERFICIE MARINA

(pag.83)

 


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Ultimo aggiornamento: 29/11/14