Previsione della neve

36th Wing Met Office School of Meteorology 
Tecniche di previsione delle precipitazioni nevose
(Gioia del Colle, 27 ottobre 2004) 
Un ausilio alla previsione delle precipitazioni nevose, 1065 kb (a cura di Vittorio Villasmunta, Senior Forecaster, Chief of 36th Wing Met Office)
Prevedere le nevicate (a cura di Pasquale Redavid, Aerodrome Forecaster, 36th Wing Met Office)
Snowfall: Prime regole empiriche (a cura di Giuseppe Pariti, Aerodrome Forecaster, 36th Wing Met Office)
Tecniche di previsione delle nevicate (a cura di Francesco Serini, Forecaster, 36th Wing Met Office)
Tabelle: Limite delle nevi perenni (alcuni esempi).
Software: Previsione della precipitazioni nevose.
Voci contenute nel glossario: NEVE, NEVE GRANULOSA FINA o NEVISCHIO, NEVE GRANULOSA FRIABILE o NEVE TONDA, NEVI PERENNI, LIMITE DELLE.
Letture consigliate:
  • Giuliacci, M., Corazzon, P., Giuliacci, A., - Prevedere il tempo con internet, Edizioni AlphaTest, Milano, 2001 (La previsione della neve, pag.235; Riuscirà il fiocco di neve a raggiungere il suolo?, pagg.235-240; I venti che portano la neve in Italia, pagg.240-244; Dove e quando nevicherà, pag.245).b 
  • AA.VV, - Manuale di Meteorologia, Edizioni AlphaTest, Milano, 2003 (La neve, pag.508; Le condizioni favorevoli affinché la neve raggiunga il suolo, pag.509; La metamorfosi della neve, pag.513).
  • Roth, G.D., - Guida alla meteorologia, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1984 (La neve: osservazioni, fisica, evoluzione, previsioni, pagg.72-73).
  • Corazzon, P., - I più grandi eventi meteorologici della storia, Edizioni AlphaTest, Milano, 2002 (La bufera di neve che seppellì Buffalo nel 1977, pagg.97-98; Le ondate di freddo: gli inverni del 1956 e del 1985, pagg.128-130; Inverno, pagg.138-140).
  • Colella, G., - Meteorologia aeronautica, IBN Editore, Roma, 1998 (Definizione delle principali meteore, pagg.105-107).
  • Giuffrida, A., - L'irruzione di aria fredda sull'Italia nel periodo 25-30 dicembre 1996, Riv.Met.Aer., nn.3-4, vol.57, Roma, 1997, pagg.29-36. (Viene esaminata l'irruzione di aria fredda che ha colpito l'Italia nell'ultima settimana di dicembre 1996. L'abbassamento delle temperature è stato di circa 16°C al Nord, 19°C al Centro e 23°C al Sud, tuttavia in alcune località l'abbassamento ha superato i 20°C. L'evento è stato generato dal distacco di una grande massa di aria polare, a 500 hPa, sulla penisola scandinava. Statisticamente l'evento, sulle regioni centrali italiane, può essere considerato eccezionale in quanto esso aveva una probabilità di accadere inferiore allo 0,001%). 

Questa pagina è stata realizzata da Vittorio Villasmunta

Ultimo aggiornamento: 29/11/14