Componente del vento perpendicolare al fronte

Dietro 

In prossimità

Davanti

Note

FRONTE FREDDO DI PRIMA SPECIE

Cresce con l'altezza nell'attraversare il fronte

Brusca cessazione del maltempo.

Intensificazione del maltempo

Maltempo nel settore caldo (linea di groppo prefrontale).

In genere si muove abbastanza velocemente.

FRONTE FREDDO ATTIVO (F.F. DI SECONDA SPECIE)

Decresce con l'altezza nell'attraversare il fronte.

Larga zona di nubi e precipitazioni.

Relativamente al fronte, l'aria al di sopra si muove a ritroso.

FRONTE CALDO ATTIVO

Cresce con l'altezza nell'attraversare il fronte

Nubi e precipitazioni

L'attività di un fronte caldo dipende essenzialmente sia dalla curvatura delle isoipse a 700 hPa al di sopra di esso, sia dalla direzione di queste isoipse.

FRONTE CALDO INATTIVO

Decresce con l'altezza.

Cirri rotti (> 4/8) e altocumuli.

Direzione del vento a 700 hPa

Intensità del vento

FRONTE FREDDO INATTIVO

Perpendicolare al fronte freddo

Cresce con la quota

FRONTE FREDDO ATTIVO (F.F. DI SECONDA SPECIE)

Parallelo al fronte freddo

Le nubi e le precipitazioni si estendono dietro al fronte fin dove il vento a 700 hPa rimane parallelo al fronte.

FRONTE CALDO

Perpendicolare al fronte caldo, con rotazione ciclonica oppure con andamento rettilineo.

Nubi e precipitazioni

FRONTE CALDO INATTIVO

Presenta rotazione anticiclonica.

Tempo non cattivo e poche nubi. Abituale la frontolisi.